sabato 2 settembre 2017

In Evidenza e l'Associazione: "Il mio bel Karigador"

Croazia - Istria
Questo esposto è una iniziativa dei residenti di Karigador e Dajla e scaturisce dal desiderio di mantenere inalterato il valore della natura, dell'ambiente e del litorale di Karigador e Dajla, piccoli insediamenti situati nel nord del Mare Adriatico nei Comuni di Verteneglio e Cittanova – Regione Istriana - Croazia. da Wikipedia.
Si vuole la salvaguardia dell'area naturale della baia con le sue specie rare presenti a beneficio delle future generazioni. Si vuole anche evidenziare l'esigenza di un comportamento più vigile, consapevole e responsabile delle Autorità e degli enti locali nei confronti di un'area dal valore inestimabile, visto che purtroppo il sito è stato in questi ultimi anni oggetto di controversie per la proposta di realizzazione di un porto turistico definito abilmente ‘porto aperto al traffico locale’ ma con le caratteristiche fisiche di un grande marina. Tre anni fa la prima proposta di costruire un porto nello specchio d'acqua davanti Karigador, dopo la lotta che è stata intrapresa, la proposta a dir poco ‘speculare’ si è spostata di pochi metri nella stessa baia....nello specchio d'acqua davanti a Dajla.
In contrapposizione al progetto della marina, alcuni cittadini di Karigador si sono costituiti in una associazione, “Il mio bel Karigador” rappresentativa di più di 1000 persone tra abitanti e turisti del luogo. Tramite le azioni dei propri avvocati è stata presentata una denuncia contro chi  ha imposto il progetto stesso in quanto era evidentissima l’intenzione di cementificare sulla costa ricavando oltre 9000 mq di nuovo terreno all’interno del mare per edificare , la realizzazione di 400 nuovi posti barca e nuovi servizi di rimessaggio a terra per natanti di oltre 40 Ton.
La Regione Istriana, nella riunione del 29 settembre 2017, nella persona di Valter Flego, Presidente della Regione Istriana, ha preso precise posizioni riguardo il progetto della Marina di Karigador, come del resto richiesto espressamente dalla Associazione “Il mio bel Karigador”, fermando le intenzioni di procedere alla realizzazione di un vero e proprio ecomostro in un luogo così privo delle infrastrutture stradali e spaziali per ospitare qualsiasi attività di tipo portuale.
Pochi mesi fa è stato presentato però un altro progetto riguardante la realizzazione di un nuovo porto turistico interessando 20.000 mq di area marina per 60 posti barca : la misura è decisamente spropositata se pensiamo alle necessità locali degli abitanti, dato che era stato indicato dal Sindaco che tale costruzione sarebbe stata realizzata ad uso dei soli residenti e lo è ancora di più se consideriamo che la marina di Cittanova una area pari ad ⅓ (un terzo) per ospitare quadruplo delle barche. Tutto questo nel sito di Daila, località confinante con Karigador, vicinissima poco oltre un centinaio di metri dal punto ove vogliamo evidenziare la presenza di un grande patrimonio naturalistico. La considerazione che prosegue sorge spontanea: come si può presentare un altro progetto, (spostando l’attenzione a pochissima distanza dal punto precedente? la baia è la stessa, il mare è lo stesso, le specie naturali vivono nel medesimo spazio), probabilmente perché è sotto la giurisdizione di un altro comune ? Questo giustifica forse anche il fatto che il Presidente della Regione per un comune (Karigador - Verteneglio) ha deciso di proteggere gli interessi dei cittadini, mentre per l'altro, (Dajla - Cittanova) suggerisce invece la costruzione del porto o Marina che dir si voglia? Forse perché si vuole ripresentare lo stesso progetto semplicemente spostandolo di poche centinaia di metri o perché si sta tentando di realizzare la restante parte di un sistema unico di opere marine? L’assurdità ha dell’inverosimile. Riprendendo le parole dette da un nostro associato: “Sono certo che è maturo il momento di unire le voci a quelle delle altre coste della baia così come è giusto fare quando si parla di beni comuni, di ecosistema marino, di ricchezza archeologica e di sostenibilità. Pretendiamo che non si facciano opere inutili o dannose quando altri luoghi vicini soffrono per i ripetuti risultati negativi subiti o sono in stand-by per partire: temo che solo tollerare la creazione di pochi e nuovi posti barca apra la via alla costruzione di peggiori varianti in corso d';opera. La folle idea di aumentare la profondità del mare nella baia sarà sconfitta alle prime burrasche: il mare riporterà la sabbia li dove è ora e ci si chiede chi avrà la forza di pagare le opere di dragaggio per mantenere la profondità ove i residenti ricordano di aver perduto da bambini i propri sandali camminando sul fondo per attraversare la baia in periodi di secca.”
A giudizio della Associazione, tutte queste procedure sono contrarie a quanto espressamente deliberato dalla Regione nella riunione del 29 settembre 2018 . Fortunatamente il Ministero dell’Ambiente ha espressamente indicato la necessità di a far svolgere degli studi approfonditi sulla fattibilità del progetto della Marina  per cui è basilare che i rilevamenti e le valutazioni di impatto ambientale siano di tipo integrato, cioè relativi alla intera baia e per tutti gli ecosistemi presenti. Siano inoltre disposti e controllati da organi statali indipendenti e non dagli stessi investitori. Noi, presentiamo in calce un elenco di motivazioni per le quali siamo certi che il Ministero dell’Ambiente dovrà necessariamente tenere conto avallando le direttive stabilite dalla “Progetto Empowering”, organismo costituito per la tutela del comune mare Adriatico.





20/12/17 articolo su Glas Istra


Leggete anche il seguito di quanto è avvenuto nella riunione cliccando nel link iPress del 28/11/17 nella sezione "links a cosa dicono di noi" oppure consultate la pagina "Rassegna stampa" dalla homepage.












La associazione dei cittadini "Il Mio Bel Carigador" è stata istituita come iniziativa dei cittadini, al fine di preservare l'ambiente e la natura, la tutela dei diritti umani e per la cancellazione della concessione a realizzare porti aperti al traffico pubblico nella baia di Carigador - tramite azioni svolte da diversi studi legali al fine di annullare il contratto concluso il 02.05.2017. tra Liderato mare doo. e l'Autorità Portuale Umago - Cittanova per una concessione di porto aperto al traffico pubblico a Carigador.

Lottiamo contro l'interramento del litorale e del mare, contro l'interramento  della spiaggia, contro la perdita della spiaggia, contro i grandi progetti  e simili opere in Carigador. La petizione Carigador del 03.06.2017 ha raccolto circa 900 firme di persone di Carigador e della zona circostante, e continua a livello europeo.


La associazione dei cittadini "Il Mio Bel Carigador" è da ora affiancata da tutti i residenti e proprietari di immobili di Dajla, dato che in Dajla è in programma lo stesso progetto, ma con solo 60 posti barca, mentre in Carigador il progetto prevede 400 posti barca.

Il successo dell'associazione dipenderà da voi, quindi se desiderate aiutare voi stessi e tutti noi in Karigador, diventate membri dell'Associazione.

ADESIONE SOCI MEMBRI

Diventa membro dell'Associazione "Il Mio Bel Carigador" versando la quota annuale per un importo di 300,00 kune. Le quote associative possono essere versate sul conto bancario dell'associazione. Nella descrizione del pagamento serve scrivere : nome, cognome, indirizzo, 'Clanarina'

DONAZIONI

Donazione non prevede un minimo né un importo massimo, e può essere versata sul conto corrente dell'associazione, sotto la descrizione del pagamento  della donazione.

Il pagamento può essere in Euro o in Kune

Con l'ammontare delle quote e delle donazioni associative raccolte , aiuterete tutti a Carigador nel raggiungimento dei diritti previsti descritti nel foglietto illustrativo e nella petizione, tutto ciò con l'aiuto dell'associazione in collaborazione con studi legali di elevata qualità dalla Croazia e dall'Unione europea.


Si prega di versare integralmente l'importo della quota associativa con una differenza in più per coprire i costi bancari e  per il pagamento dall'estero in valuta. Il pagamento dall'estero per un socio membro può essere di circa 45€. GRAZIE

Nome e indirizzo dell'associazione:

Associazione "Il Mio Bel Carigador"

Karigador 79

52466 Novigrad

E-mail udrugamojlipikarigador@gmail.com


Istruzioni per il pagamento sul conto dell'associazione:


 UDRUGA MOJ LIPI KARIGADOR

                     BRTONIGLA

ISTARSKA KREDITNA BANKA UMAG d.d.

      IBAN :  HR53 2380 0061 1430 00650

       SWIFT-BIC:  ISKBHR2XXXX




Dogovoreno je i potvrđeno vrijeme Press Konferencije MOLO Karigador za 29.06.2018. u 18.00 h

DOĐITE SVI I OBAVIJESTITE VAŠE SUSJEDE   




POZIVAMO SVE VLASNIKE NEKRETNINA U KARIGADORU I DAJLI NA PRESS KONFERENCIJU KOJA ĆE SE ODRŽATI  29.06.2018. U KARIGADORU NA MOLU  A  KOJU ĆE ORGANIZIRATI MJEŠTANI S GRAĐANSKIM INICIJATIVAMA I UDRUGOM ZELENA ISTRA .

OBAVIJESTITE SVE VAŠE SUSJEDE DA DOĐU U PETAK 29.06.2018. NA MOLO KARIGADOR-KAKO BI SE PRED VIŠE MEDIJSKIH KUĆA PRKAZALA ISTINITA PRIČA MJEŠTANA I BILO NAS U ŠTO VEĆEM BROJU.

TAKO BI SE PRED VIŠE RAZLIČITIH MEDIJSKIH KUĆA,NOVINARA,TELEVIZIJE MOGLO PONOVO PRIKAZATI EGATIVAN UTJECAJ PROJEKTA MARINE NA CIJELI OKOLIŠ  I STANOVNIŠTVO .
DOBRODOŠLI U ŠTO VEĆEM BROJU , TOČNO VRIJEME PRESS KONFERENCIJE JAVITI ĆEMO VAM TIJEKOM IDUĆEG TJEDNA .
Dodali bismo i kako servis za farbanje i brušenje barki koji je predviđen gradnjom marine može kancerogeno utjecati na zdravlje mještana Karigadora i zagađenje cijelog okoliša, prirode,mora i obale.
Tematika je vrlo opširna od negativnog utjecaja na zdravlje svih mještana zbog servisa za jahte, buke ,velikih materijalniš šteta zbog miniranja,obmanjivanja mještana lažnim prezentacijama izrade urbanističkih planova, izbjegavanja sastanka 12 mjeseci od strane općine Brtonigla ,uništavanja cijelog okoliša s zaštićenim periskama,škrdobulima,posidonijom ,prstacima,otiscima dinosaura,izvorima pitke vode ,..

TEMATIKA PRESICE: SVE NAVEDENO U OTVORENOM PISMU I DODATAK O ŠTETNOM UTJECAJU NA ZDRAVLJE STANOVNIŠTVA KAO I NA OKOLIŠ I PRIRODU
MJEŠTANI OGORČENI SUMNJIVIM PODUZETNIKOM I IDS-ovim NAČELNIKOM OPĆINE

Karigador zbog grubog nametanja marine pokreće izdvajanje iz Općine Brtonigla!


Mještani Karigadora i udruga 'Moj lipi Karigador, Mjesni odbor Karigadora, vijećnica Karigadora, domaći i strani vlasnici nekretnina, Talijanska nacionalna manjina te gospodarstvenici, poljoprivrednici, vinari i ribari Karigadora koji se već dugo vremena bore protiv izgradnje marine čija im se izgradnja nameće u režiji IDS-a i Općine Brtonigle odlučili su se obratiti javnosti oštrim otvorenom pismom.
Otvoreno pismo uputili su Istarskoj županiji, Općini Brtonigla, predsjedniku IDS-a Općine Brtonigla Francu Cattunaru, predsjedniku IDS-a Borisu Miletiću, Općini Novigrad, Lučkoj upravi Umag-Novigrad i koncesionaru Liderato Mare d.o.o. iz Umaga kao i predstavniku koncesionara Bojanu Božiću iz Umaga. 
Zbog grubog i kontinuiranog nametanja izgradnje nikome potrebne marine najavili su pokretanje izdvajanja naselja Karigador iz Općine Brtonigla.
Pismo prenosimo ucijelosti:
Ogorčeni smo i šokirani činjenicom da se punomoćnik koncesionara 'Liderato mare' d.o.o. iz Umaga, Bojan Božić u javnosti usudio izreći tolike neistinite i netočne tvrdnje vezane za dokumentaciju, koncesionara, mještane, luku otvorenu za javni promet - odnosno buduću takozvanu marinu Karigador.
Karigador je izgrađeno stambeno naselje koje ne želimo da nam pretvorite u hrpu betona niti servis za barke!
Razočarani smo predstavnikom IDS-a Općine Brtonigla koji podržava investitore s tvrtkama u blokadi i stečaju, koji ne komunicira sa stanovništvom Karigadora, koji tjera mještane sa sastanka u općini Brtonigla da bi mogao provesti svoj naum u djelo.
Svi se bojimo uništenja kompletnog naselja Karigador, miniranja morskog dna i aselja radi dobivanja dubine za marinu te materijalne štete na kućama. Bojimo se već navedenog investitora koji ide iz jednog stečaja u drugi stečaj. Iz jedne koncesije u podkoncesiju... Iz zakupa u podzakup...
Mi ne trebamo odlaziti iz našeg naselja i kuća gdje živimo, već se VI svi nama morate prilagođavati i slušati zahtjeve građana, a ne nametati marinu koju nitko ne želi niti je itko treba u Karigadoru osim koncesionara i njegovog punomoćnika i Cattunara.
Nakon 10 mjeseci rada s odvjetničkim društvima koja nas zastupaju naišli smo na mnoštvo pravnih nepravilnosti u dokumentaciji za koncesiju marine u Karigadoru. 
Tu su i istraživanja ronioca koji nikada nisu ni vidjeli Karigador a kamoli morsko dno.
Mještani Karigadora oformili su Udrugu građana 'Moj lipi Karigador' osnovanu u lipnju 2017. koja broji stotinjak članova. Udruga je osnovana radi očuvanja čistoće plaže i mora u Karigadoru, radi zaštite ljudskih prava, zaštite biljnih i životinjskih vrsta i morskih organizama, očuvanja kulturno povijesnog dobra, promicanja i razvoja održivog turizma te zaštite arheoloških nalazišta.
Početkom lipnja 2017. organizirana je peticija mještana Karigadora, pozvana je i Općina Brtonigla koja se nije htjela odazvati pozivu.
Načelnik Cattunar nas je otjerao iz Općine
Tražili smo od Općine Brtonigla izmjene i dopune prostornoplanske dokumentacije naselja Karigador u dijelu luke -  smanjenje na 50 vezova -  i tada nas je predsjednik IDS-a Franco Cattunar otjerao iz Općine i poništio sastanak da ne dođe do promjene.
Tekst peticije kao i cijela forma predložena je od strane jednog od najpoznatijih i najkvalitetnijih odvjetničkog društva u Hrvatskoj koji se bave kaznenim pravom i u punom je smislu riječi ispravna. Peticijom je prikupljeno više od 1000 potpisa građana protiv gradnje marine Karigador, protiv nasipavanja mora i plaže i gradnje na nasipu u moru, protiv betonizacije uvale te protiv zagađenja Karigadora… a kao dokaz postoji knjiga Peticije i fotografije knjige Peticije.
Ministarstvo i županija naložili raskidanje ugovora o koncesiji
Župan Valter Flego je na sjednici Istarske Županije 29.09.2017. proglasio ugovor o koncesiji za marinu Karigador sklopljen između Liderato mare i Lučke uprave Umag-Novigrad NIŠTETNIM zbog niza pravnih nepravilnosti. Zahtjev za nadzorom Lučke Uprave podnijela je Udruga građana Moj lipi Karigador, a nakon toga je Ministarstvo mora, prometa i infrastrukture zbog utvrđenih bitnih povreda naložilo raskidanje ugovora o koncesiji.
U tijeku je i upravni spor pred Visokim upravnim sudom Republike Hrvatske vezan za ukidanje odluke o dodjeli koncesije.
Svi smo ogorčeni činjenicom da se predstavnik koncesionara Liderato mare Bojan Božić usuđuje 'nuditi' 50 novih radnih mjesta u Marini Karigador, kada je i sam kao direktor ili vlasnik više trgovačkih društava koje su u stečaju ili blokadi i nikako ne predstavlja uzoran primjer koncesionara.
Šokirani smo pričama koje kruže Novigradom i Karigadorom o tome kako ista osoba ima mnogo vjerovnika i radnika koji od njega još uvijek potražuju sudskim putem svoju isplatu za obavljeni i ugovoreni posao.
Vezano za dokumentaciju Luke otvorene za javni promet Karigador od samoga početka sklapanja Ugovora o koncesiji dokazane su velike pravne nepravilnosti, netransparentnost dokumentacije, sukob interesa, sumnja u neistinitost kompletnog posla, sumnja u solventnost koncesionara i njegovog punomoćnika.
Sve je to urodilo poništenjem ugovora o koncesiji sklopljenog između Liderato mare doo i Lučke Uprave Umag-Novigrad od strane Istarske Županije i Ministarstva mora i obavezom izrade studije utjecaja na okoliš obzirom da u Karigadoru postoje tragovi dinosaura, izvori pitke vode, zaštićene biljne i životinjske vrste…
Na pravne nepravilnosti cijelog postupka koncesije odvjetnička društva mještana i udruge građana Moj lipi Karigador nailaze svakim danom od samoga početka potpisivanja spornog ugovora o koncesiji.
Mještani Karigadora žele sačuvati predivan Karigador, traže uređenje plaže, šetnice, biciklističke staze, očuvanje čistoće mora i plaža, maksimalno 50 vezova a ne betonizaciju Karigadora, nikakvu marinu, nikavu gradnju objekata i servisa za brušenje i farbanje barki na morskom nasipu, jer Karigador je već izgrađeno stambeno naselje, obližnje se marine nalaze na udaljenosti svega 7 km u Novigradu i Umagu, pa stoga nema potrebe betonizirati Karigador.
Iz svih ovih kao i nekih drugih razloga donijeta je odluka mještana Karigadora kako će se tražiti od Vlade Republike Hrvatske odcjepljenje Karigadora od Općine Brtonigla zbog velikog nezadovoljstva mještana Karigadora, mjesnog odbora, Udruge Moj lipi Karigador, vijećnice Karigadora, stranih i domaćih vlasnika nekretnina u Karigadoru. 
UBUDUĆE PITAJTE SVOJE GRAĐANE ŠTO ŽELE I ŠTO TREBAJU U SVOM NASELJU, navode mještani i udruga 'Moj lipi Karigador' u otvorenom pismu. (iPress)